ISOLA DI ASSERVIMENTO MACCHINA DIAMANTATRICE

Il sistema robotizzato di asservimento Macchina Diamantatrice viene progettato e fabbricato con particolare attenzione, tenendo conto della delicatezza dei pezzi sia in fase di carico come soprattutto in fase di scarico. Il Robot può effettuare funzioni di carico e scarico o di solo carico, con lo scarico effettuato direttamente dalla macchina Diamantatrice, alla rinfusa.

Il caricamento dei pezzi può avvenire tramite varie tipologie di alimentazione, come ad esempio:

• Sistema di alimentazione pallettizzato dove il Robot preleva i pezzi grezzi in posizioni definite e deposita i pezzi lavorati nei medesimi alloggiamenti.
• Sistema di alimentazione su nastro o catenaria a rotazione continua di tipo Flex-Link per trasporto Pallets. Il Robot preleva dal pallet il pezzo grezzo da caricare in macchina e deposita nel medesimo pallet il pezzo lavorato. Questo sistema è adibito al carico manuale dei pezzi da parte dell’operatore al di fuori dell’isola robotizzata.
• Alimentazione alla rinfusa che viene effettuata con una eventuale tramoggia di accumulo e tramite sistemi di selezione definita per ogni specifico articolo, ove il pezzo arriva in posizione definita nell’area di prelievo del Robot, per il carico in macchina. Con questo tipo di alimentazione la fase di scarico può essere effettuata tramite il Robot su pallets o direttamente dalla macchina.
• Sistema di riconoscimento dei pezzi grezzi tramite sistema di visione M.A.R.Vision per guida Robot. L’alimentazione viene effettuata alla rinfusa con un eventuale tramoggia di accumulo e un sistema di smistamento dei pezzi grezzi.

L’isola di asservimento Macchina Diamantatrice è particolarmente indicata per il trattamento di articoli per la Rubinetteria del gas, quali Corpi, Coni e Termostati, per Sfere di Valvole a sfera ed altri particolari, il tutto per diversi materiali: ottone, bronzo, alluminio, acciaio.

ASSISTENZA MAR-VISION

Lo Staff dell’ufficio Tecnico di M. A. Robotica Srl è a completa disposizione per lo studio e la progettazione di impianti “SPECIALI”, da sviluppare AD HOC per il trattamento di articoli straordinari e di prodotti particolarmente delicati.